Ferdinand: “Cleverly sarà fondamentale”

Rio Ferdinand è d’accordo con Sir Alex nel lanciare giovani in un palcoscenico importante come la Premier. Il 32enne crede che sarà molto importante affiancare giovani a senatori come se stesso, Vidic, Giggs, Evra, Park in modo da far imparare ai giovani lo stile di gioco dei più affermati.

Ottimi segnali sono già arrivati dal Community Shield giocato una settimana fa, dove Ferguson nell’intervallo ha rivoluzionato la squadra inserendo giovani come Jones, Evans e Cleverly che hanno ribaltato il match.

Ferdinand è rimasto particolarmente colpito dal centrocampista inglese in quanto è riuscito ad integrarsi perfettamente nel gioco dello United. “In pochi conoscevano Tom, prima che giocasse il match del Community Shield” – ha detto il difensore dei Red Devils – “anche Welbeck ha giocato benissimo, infatti dopo quella partita Fabio Capello aveva deciso di inserirli nella lista per l’amichevole contro l’Olanda (rinviata a causa dei disordini a Londra)“. 

“Ci sono anche altri giovani molto interessanti, Jones, Evans, Smalling, i gemellini da Silva, de Gea, Amos, Lindegaard… Potrei citarme altri, che aggiunti all’esperienza che abbiamo già fanno solo sperar bene per il futuro”.

“Cleverly sta avendo un bel periodo, ha avuto la conferma di un posto in squadra con l’assegnazione del numero 23, Evans ha avuto il numero 6 Venerdì, proprio nel giorno del suo 22esimo compleanno”. 

I riflettori puntati su Cleverly hanno anche alleggerito la pressione su Ferguson nel cercare un centrocampista che sostituisca Scholes. Fergie ha infatti ha chiuso le porte ad ogni possibile acquisto per tentare di ripetersi come fece nel ’95 con Scholes, portandolo dall’Accademy alla prima squadra, facendolo diventare quello che tutti sappiamo. 

“Se Tom  seguirà le orme di Paul ne sarò contento” – ha dichiarato Ferdinand – “ma credo che lui vorrà diventare famoso non come ‘il nuovo Scholes’ ma come Tom Cleverly”.

“Lui è qui da molto tempo, noi tutti lo conosciamo da quando era un ragazzino” – racconta Rio – “Tutti sapevamo che aveva talento e da allora è migliorato moltissimo, confermando le nostre aspettative. In futuro ci sarà di grande aiuto”.

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