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Anche l’Everton viene travolto all’Old Trafford, ennesimo poker dello United

Manchester+United+v+Everton+Premier+League+ovbj5jW4LTrxIl Manchester United continua a collezionare vittorie all’Old Trafford, regalando ai propri tifosi un altro bel 4-0 nel match odierno contro l’Everton. Nel giorno del ritorno di Wayne Rooney (accolto come un eroe da tutto lo stadio), Antonio Valencia si prende la scena con un bellissimo tiro al volo che sblocca la partita dopo pochi minuti, mentre le altre reti arrivano tutte nel finale e portano la firma di Henrikh Mkhitaryan, Romelu Lukaku e di Anthony Martial (a segno su calcio di rigore).

CRONACA

44651D2F00000578-4892916-image-a-133_1505663467213Il Manchester United inizia subito la partita alla grande, sbloccando il punteggio dopo appena 3 minuti. Un cross di Nemanja Matić dalla sinistra giunge dalle parti di Antonio Valencia, che si coordina alla perfezione e colpisce la palla di collo pieno, partorendo un tiro al volo micidiale che fulmina il portiere per il goal dell’1-0.

L’Everton sembra stordito, ma riesce a procurarsi una ghiotta occasione per pareggiare al 20′ con il grande ex di giornata, Wayne Rooney, che calcia di poco a lato da posizione favorevole. Lo United, cinque minuti dopo, ha una chance ancora più nitida, nata da un’azione propiziata da un brutto errore di Michael Keane in fase di impostazione. L’ex difensore dei Red Devils e del Burnley regala palla a Juan Mata che, successivamente, lancia a tu per tu con il portiere Romelu Lukaku, ma il belga manca clamorosamente la porta.

Il numero 9 dello United viene nuovamente lanciato a rete al 37′, in questo caso da un buon assist di Marcus Rashford, ma Jordan Pickford si rifugia in calcio d’angolo con un’ottima uscita. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 1-0 in favore di un buon Manchester United.

L’inizio del secondo tempo, però, sembra presentare una storia molto diversa. L’Everton inizia all’arrembaggio la ripresa e ha subito quella che sembra l’occasione perfetta per pareggiare. Wayne Rooney si inserisce nell’area di rigore dello United e vince un duello con Eric Bailly, ritrovandosi a calciare praticamente a botta sicura. Ma un grande riflesso di David de Gea nega il goal dell’ex al fuoriclasse inglese.

Il numero 1 del Manchester United si supera nuovamente al 60′, questa volta intervenendo su Gylfi Sigurðsson chiudendogli lo specchio della porta. Qualche minuto dopo, però, è lo United ad andare vicinissimo al goal colpendo un palo con un calcio di punizione di Juan Mata. Mentre cinque minuti dopo Jesse Lingard ciabatta la conclusione da posizione ideale, sciupando una grande occasione.

Dopo un’altra conclusione dello stesso Lingard, terminata di poco alta, Nemanja Matić sfiora il palo alla sinistra del portiere con un potente tiro mancino da fuori. Arriva il momento della standing ovation per Wayne Rooney all’81, che riceve gli applausi di tutto l’Old Trafford mentre abbandona il campo per una sostituzione. Applauso che il fuoriclasse inglese ricambia.

A finire non è solo la partita di Wayne Rooney, ma ben presto anche quella dell’Everton, che nel finale crolla totalmente.

Manchester+United+v+Everton+Premier+League+Bt3TMxYoGxOxAll’82’, Romelu Lukaku si fa largo fra le maglie avversarie e libera per la conclusione Henrikh Mkhitaryan, quest’ultimo bravo a prendere in controtempo il portiere con un preciso tiro sul palo opposto per la rete che vale il 2-0 dei Red Devils.

Manchester+United+v+Everton+Premier+League+GMjJ7orjippxNonostante abbiano virtualmente chiuso la partita, i ragazzi di José Mourinho insistono e trovano il 3-0 con Romelu Lukaku, che sigla il tanto atteso goal dell’ex con un tap-in vincente sotto porta, capitalizzando al meglio il cross di Jesse Lingard.

L’Everton cerca il goal della bandiera con un’insidiosa conclusione mancina da fuori di Sandro Ramírez al 90′, ma David de Gea la devia in calcio d’angolo con una grande parata.

Manchester+United+v+Everton+Premier+League+Iv81oi5b8uuxIn pieno recupero, c’è spazio anche per il poker dello United. Morgan Schneiderlin, nel tentativo di fermare il connazionale Anthony Martial, sposta il pallone con il braccio da terra. L’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Romelu Lukaku lascia la battuta al compagno Anthony Martial, che trasforma il penalty in maniera impeccabile spiazzando il portiere.

È il goal del definitivo 4-0, l’ennesimo di un inizio di stagione scintillante per i Red Devils che, fino a questo momento, hanno vinto qualsiasi gara giocata all’Old Trafford, senza mai subire neanche un goal.

Per José Mourinho arrivano, dunque, altri segnali incoraggianti per una stagione che potrebbe rivedere lo United tornare ai fasti di un tempo.

Marco Antonucci

TABELLINO

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Premier League

Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Domenica 17 Settembre 2017

AC4AD80054D44492A7FD375782AC9DB6  Everton
Manchester United FC 4-0 Everton FC
3′ Antonio Valencia, 83′ Henrikh Mkhitaryan, 88′ Romelu Lukaku, 90+1′ Anthony Martial (Rigore)

FORMAZIONI

Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia [C]3 Eric Bailly, 4 Phil Jones, 18 Ashley Young; 27 Marouane Fellaini, 31 Nemanja Matić, 8 Juan Mata (76′, 21 Ander Herrera), 22 Henrikh Mkhitaryan (87′, 11 Anthony Martial), 19 Marcus Rashford (60′, 14 Jesse Lingard); 9 Romelu Lukaku.
Manager: José Mourinho

Everton:
1 Jordan Pickford; 4 Michael Keane, 5 Ashley Williams, 6 Phil Jagielka [C]15 Cuco Martina, 17 Idrissa Gueye (75′, 29 Dominic Calvert-Lewin), 2 Morgan Schneiderlin, 3 Leighton Baines; 26 Tom Davies (65′, 9 Sandro Ramírez), 18 Gylfi Sigurðsson; 10 Wayne Rooney (81′, 11 Kevin Mirallas).
Manager: Ronald Koeman

Arbitro: Andre Marriner. Assistenti: Simon Beck, Andy Halliday. Quarto uomo: Jonathan Moss.

Cartellini gialli: 62′ Ashley Williams [E], 81′ Eric Bailly [MU].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 75.042

STATISTICHE
by Immagine

16 Tiri totali 7
Tiri in porta 3
49,2% Possesso palla 50,8%
475 Passaggi 510
Cartellini gialli 1
Cartellini rossi 0
Calci d’angolo 1
Calci di rigore 0
Fuorigioco 3

Bio di Marco Antonucci

Presidente e caporedattore di Red Army Italy, tifoso del Manchester United dal Dicembre 2005.

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