giovedì , 16 Maggio 2024
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Lo United si complica la vita in Champions League: brutto 0-0 col PSV e qualificazione a rischio

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Un Manchester United lento e privo di inventiva non va oltre lo 0-0 contro il PSV all’Old Trafford, mettendo in seria discussione la qualificazione agli ottavi di finale di UEFA Champions League. Questa sera i Red Devils non riescono a capitalizzare le proprie occasioni, sprecandone una ghiotta con Jesse Lingard e pagando la mancanza di creatività negli ultimi trenta metri. Adesso, salvo sorprese, i ragazzi di Louis van Gaal sono costretti a vincere la difficile trasferta contro il Wolfsburg nell’ultimo turno per qualificarsi.

CRONACA

Louis van Gaal schiera Matteo Darmian dal primo minuto, preferendolo ad Ashley Young, e rischia sia Anthony Martial che Wayne Rooney, entrambi assenti nel match di Sabato.

Il primo tentativo della serata è da parte di Bastian Schweinsteiger, al 5′, che cerca di sorprendere il portiere dalla lunga distanza con un sinistro che risulta, però, facile da parare per Jeroen Zoet. Al 14′, è Memphis Depay a cercare la porta da fuori, ma anche stavolta l’estremo difensore del PSV non ha grossi problemi a bloccare.

Alla mezz’ora, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Daley Blind, Morgan Schneiderlin manca il colpo vincente da pochi passi, colpendo male la palla che, dopo un rimpallo, termina fra le braccia del portiere. Il PSV costruisce la sua prima occasione al 32′ con un’azione di contropiede, dove Luuk de Jong manda al tiro Jorrit Hendrix, che cerca di indirizzare la palla nell’angolo opposto, ma David de Gea compie un grande intervento.

Grande occasione per Anthony Martial al 36′, bravo ad infilarsi in area e a trovare lo spazio per la conclusione, ma il francese conclude piuttosto male e il portiere si salva respingendo di piede. Gli ospiti sfruttano un altro contropiede per andare al tiro, stavolta con Davy Pröpper, ma David de Gea para con facilità il brutto rasoterra del capitano del PSV. Ancora Anthony Martial, durante il recupero, riesce a sparare verso la porta da buona posizione, però Jeroen Zoet copre bene il primo palo e respinge in angolo.

Archiviato il primo tempo con il punteggio ancora fermo sullo 0-0, nella ripresa lo United cerca di dare una svolta al match partendo all’attacco e crea subito tre occasioni nel primissimi minuti.

Sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo battuto da Daley Blind, Morgan Schneiderlin riesce a staccare di testa verso la porta, ma imprimendo troppa potenza al pallone. La palla termina in tribuna. Due minuti dopo, Anthony Martial va al cross dalla fascia destra e Jesse Lingard manda a lato di poco con un bel colpo di testa. Poco dopo, Memphis Depay si fa spazio per la conclusione dal limite, ma il suo tiro è facile preda del portiere.

Il PSV torna a farsi vivo al 52′ con un’iniziativa personale di Luuk de Jong, che trova lo spazio per la conclusione, ma calcia a lato. Louis van Gaal decide di effettuare una doppia sostituzione al 58′: Ashley Young e Marouane Fellaini prendono il posto di Memphis Depay e Bastian Schweinsteiger.

Con il passare dei minuti, lo United si appiattisce e sembra cedere l’iniziativa al PSV, che scalda i guanti di David de Gea al 61′ con un bolide dalla distanza di Davy Pröpper. Dopo un contropiede sprecato da Jürgen Locadia con un brutto tiro terminato a lato, Pröpper cerca di impensierire nuovamente de Gea dal fuori, stavolta costringendolo ad una parata in due tempi.

 

Un minuto dopo, al 72′, Daley Blind si inventa un grande assist per Ashley Young, il quale, dal lato destro dell’area di rigore, serve al centro un pallone che, dopo aver subito una deviazione, diventa un assist perfetto per Jesse Lingard, ma il giovane inglese spara alto e spreca il possibile goal-vittoria. Nei minuti finali c’è anche l’ingresso in campo di Juan Mata, ma la partita non si sblocca: il PSV resiste e lo United deve accontentarsi di un pareggio che complica la situazione in classifica nel Gruppo B.

Infatti, per via della vittoria del Wolfsburg in casa del CSKA Moskva, i Red Devils si ritrovano secondi e con un solo punto di vantaggio sullo stesso PSV. Gli olandesi avranno il vantaggio di giocare l’ultimo match in casa, affrontando il club russo, mentre lo United sarà costretto a cercare l’impresa in casa del Wolfsburg, anch’esso costretto a far risultato per non rischiare l’eliminazione. Si prospetta un finale da batticuore nella fase a gironi della UEFA Champions League.

Marco Antonucci

TABELLINO

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UEFA Champions League – Gruppo B
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Mercoledì 25 Novembre 2015

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Manchester United FC 0-0 PSV

FORMAZIONI

Manchester United:
1 David de Gea; 36 Matteo Darmian (84′, Juan Mata), 12 Chris Smalling, 17 Daley Blind, 5 Marcos Rojo; 28 Morgan Schneiderlin, 31 Bastian Schweinsteiger (58′, 27 Marouane Fellaini), 35 Jesse Lingard, 10 Wayne Rooney [C], 7 Memphis Depay (58′, 18 Ashley Young); 9 Anthony Martial.
Manager: Louis van Gaal

PSV:
1 Jeroen Zoet; 4 Santiago Arias, 5 Jeffrey Bruma, 3 Héctor Moreno, 20 Joshua Brenet; 6 Davy Pröpper, 29 Jorrit Hendrix (59′, Nicolas Isimat-Mirin), 18 Andrés Guardado; 11 Luciano Narsingh (17′, Gastón Pereiro), 9 Luuk de Jong [C], 19 Jürgen Locadia.
Manager: Phillip Cocu

Arbitro: Pavel Královec (Repubblica Ceca). Assistenti: Roman Slyško (Slovacchia), Martin Wilczek (Repubblica Ceca). Arbitri addizionali: Petr Ardeleanu (Repubblica Ceca), Michal Paták (Repubblica Ceca). Quarto uomo: Tomáš Mokrusch (Repubblica Ceca).

Cartellini gialli: 81′ Luuk de Jong [PSV], 90+2′ Jesse Lingard [MU], 90+2′ Santiago Arias [PSV].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 75.312

STATISTICHE

13 Tiri totali 8
Tiri in porta 5
58% Possesso palla 42%
13 Falli commessi 13
Cartellini gialli 2
Cartellini rossi 0
Calci d’angolo 3
0 Calci di rigore 0
2 Fuorigioco 0

Bio di Marco Antonucci

Presidente e caporedattore di Red Army Italy, tifoso del Manchester United dal Dicembre 2005.

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