Ferguson non si arrende: “Il QPR può fare il miracolo”

Sir Alex Ferguson non si dà per vinto, pur riconoscendo che il Manchester City ha i favori del pronostico, e crede che il Queens Park Rangers possa compiere l’impresa all’Etihad Stadium. Il manager scozzese è convinto che lotta salvezza darà le giuste motivazioni agli uomini di Mark Hughes per far bene.

“C’è ancora qualche speranza,” ha dichiarato Sir Alex a MUTV. “Il QPR andrà dal City per cercare di salvarsi. Ha bisogno di almeno un punto per centrare il proprio obbiettivo.”

“Ovviamente il City è favorito, non c’è dubbio su questo. Il pubblico sosterrà la squadra a gran voce e cercheranno di influenzare l’arbitro, fischiandolo ad ogni decisione che vada contro di loro. Il QPR sta lottando per salvarsi, però, ed una squadra che si trova nella sua situazione ha sempre una possibilità di farcela. Vorrei solo che Sparky (l’attuale manager del Queens Park Rangers ed ex leggenda dello United) giocasse anche lui!”

Ferguson ha, poi, elogiato l’atteggiamento dei propri ragazzi nel match contro lo Swansea City e sottolineando la loro professionalità. Il manager dei Red Devils ammette anche, però, che il 2-0 è un risultato che va stretto alla propria squadra.

“Poteva essere una di quelle partite dove la testa è altrove, ma i ragazzi sono stati professionali ed hanno giocato bene. Li ho apprezzati molto,” ha aggiunto il manager scozzese. “Sono soddisfatto per l’atteggiamento mostrato dai miei giocatori. Quello di oggi, però, è un risultato decente per noi.”

“I tifosi ed i giocatori, forse troppo ottimisticamente, speravano che facessimo una goleada, forse anche per questo avevamo addosso un po’ più di ansia. Abbiamo creato molte occasioni ed abbiamo giocato un buon calcio, in particolare nel primo tempo.”

“Nel secondo tempo lo Swansea ha rallentato il ritmo del gioco ed è stato difficile per noi trovare degli spazi. Sono molto bravi in questo. Sanno tenere palla a lungo ed è difficile farli scoprire. Se avessimo segnato un goal nei primi minuti della ripresa, forse, la partita sarebbe potuta andare diversamente. Ma non siamo riusciti a segnare altri goal e ci siamo dovuti accontentare del 2-0.”

Marco Antonucci