Rooney “Ci meritiamo la testa della classifica”

Wayne Rooney è convinto che il Manchester United meriti di ritrovarsi in testa alla classifica della Premier League ed elogia il lavoro svolto dai suoi compagni, rimarcando anche lo spirito mostrato negli ultimi match. Il fuoriclasse inglese non nasconde la propria felicità per il primo posto, ma resta concentrato sui prossimi impegni e si aspetta due mesi di fuoco.

“È la posizione dove si vuole sempre essere e dove vogliamo trovarci al termine del campionato,” ha dichiarato Rooney a MUTV nel dopo gara. “È bello trovarsi in testa adesso. Non avevamo raccolto sempre i risultati che meritavamo negli ultimi mesi.”

“Va bene, il nostro rendimento in Europa è stato deludente, ma in Premier League abbiamo avuto partite molto difficili ed abbiamo affrontato un sacco di grandi squadre. A volte non abbiamo offerto il meglio di noi, ma abbiamo ottenuto vittorie importanti.”

“Il merito va tutto al grande lavoro della squadra e allo spirito che siamo riusciti a tirar fuori per raccogliere il maggior numero possibile di punti. Credo che meritiamo pienamente di essere in testa.”

Lo United ha dimostrato di avere una pazienza ammirevole nei confronti del Manchester City, riuscendo a superarlo in classifica dopo ben cinque mesi. La stessa pazienza mostrata proprio nel match contro il West Bromwich Albion.

“Ci hanno reso la vita difficile, tenendo un sacco di uomini dietro la palla. Segnare il primo goal ci ha aiutati molto perché ha sbloccato la gara ed abbiamo costruito molte occasioni dopo il vantaggio. Ma la cosa più importante è aver portato a casa i tre punti.”

“A volte è necessario tenere i nervi saldi e mantenere la propria pazienza. Ci siamo riusciti, fortunatamente, ed abbiamo trovato anche il secondo goal nella ripresa.”

“Abbiamo costruito molte occasioni, sapevamo che era vitale trovare il secondo goal. Nel calcio non si sa mai, sull’1-0 basta una minima distrazione e rischi di veder sfumare la vittoria. Ora siamo concentrarti sulle altre partite da giocare. C’è ancora molta strada da fare.”

Marco Antonucci