Ferguson “Nutro grande rispetto per l’Ajax”

Sir Alex Ferguson elogia la grande storia del club olandese e confessa di essere affascinato dalla sua mentalità, la quale permette all’Ajax di conservare da tanto tempo una politica che produce diversi talenti ed un bel gioco. Il manager scozzese, inoltre, si dice convinto che i propri giocatori daranno il meglio per vincere l’Europa League.

“Mi preoccupa più la storia che dell’Ajax, che i giocatori che ha attualmente in rosa,” ha dichiarato Ferguson in conferenza stampa. “Rispetto la sua storia. Penso sia fantastico che l’Ajax abbia conservato questa filosofia per così tanto tempo. Giocano sempre con lo stesso stile, lo stesso sistema, la stessa tattica. Questo è fantastico e li rispetto molto per questo.”

“Il livello del calcio olandese è sempre buono. Purtroppo, il problema è che i migliori calciatori olandesi vogliono lasciare il proprio paese e giocare nei campionati più blasonati d’Europa, ma l’Olanda sforna sempre bei giocatori e bisogna dargli merito per questo.”

I Red Devils si sono già lasciati sorprendere da avversari poco quotati in Europa in questa stagione, come accaduto contro il Basel. Gli svizzeri che hanno pareggiato 3-3 all’Old Trafford ed hanno battuto lo United nell’ultimo match del girone di Champions League, sbattendo fuori dalla competizione gli uomini di Sir Alex Ferguson.

“Abbiamo imparato la lezione dall sconfitta contro il Basel,” ha dichiarato Ferguson in conferenza stampa. “Abbiamo buttato via la gara in casa [dove lo United si era trovato in vantaggio per 2-0 all’intervallo] e siamo stati molto sfortunati nel match casalingo contro il Benfica. Abbiamo sofferto molto per quei risultati.”

“Ma preferisco essere in Europa League, piuttosto che essere fuori da ogni competizione europea. Si tratta di un torneo che proveremo a vincere e abbiamo la responsabilità di far meglio di quanto abbiamo fatto finora. Non era previsto che uscissimo dalla Champions League, ma succede.”

“Essere in questo torneo, comunque, dovrebbe essere di grande stimolo per i giocatori. Abbiamo tanti giocatori giovani, senza molta esperienza in Europa. Ma c’è una finale da raggiungere in Romania: i giocatori vogliono arrivarci e anche i tifosi lo vogliono.”

Marco Antonucci