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Con la vittoria per 2-0 sul Brighton, il Manchester United si qualifica, per la seconda volta in tre stagioni, alle semifinali della FA Cup.
Gli uomini di Mourinho scopriranno l’avversaria che sfideranno il mese prossimo a Wembley questa sera, subito dopo la sfida tra Chelsea e Leicester.
Ai microfoni dei media, l’allenatore portoghese ha parlato delle sensazioni sulla partita vinta grazie ai goal di Lukaku e Matic, autore anche di un assist e votato dai tifosi come Man of the Match.
”Sono felice che andremo nuovamente a Wembley, felice della qualificazione ma soprattutto della performance. Abbiamo lavorato perché ci aspettavamo di più, più personalità a supportare la qualità che già possedevamo.
”Credo che Matic abbia incarnato questo proposito perfettamente, mostrando volontà e giocando senza paura. La squadra non è stata eccellente, questi giocatori hanno bisogno di giocare avvertendo la pressione.”
Mou ha poi continuato: “ Sicuramente non mi aspettavo che i giocatori fossero scesi in campo rilassati dopo una sconfitta. Abbiamo giocato delle importanti partite in casa nelle ultime settimane, battendo Chelsea e Liverpool, raggiunendo la semifinale in coppa ma abbiamo perso con il Sevilla ed è stata una sconfitta capace di cancellare ciò di buono fatto finora. Oggi è stato importante aver vinto.”
Il Brighton non ha reso la vita facile ai Red Devils neanche questa volta, dopo la combattuta vittoria in Premier dello scorso Novembre.
”Per loro era una partita senza pressione particolare, il loro obiettivo primario è quello di restare in Premier. Nel secondo tempo, tuttavia, hanno mostrato una reazione che,però, abbiamo saputo controllare.”
Altre parole di incoraggiamento, lo Special One le ha avute per Scott McTominay che non ha giocato una delle sue migliori partite, ieri contro i Seagulls.
”Con il Brighton ha sbagliato più passaggi che in tutte le partite giocate finora ma essere un giocatore del Manchester United significa mantenere la stessa personalità sia nelle partite in cui si gioca bene che in quelle meno facili e lui ha saputo dimostrarlo, a soli 20 anni.”
Maria Russo
