giovedì , 25 Aprile 2024
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Lo United soffre più del previsto, ma piega il Fulham e va in fuga: +3 sul City

Il Manchester United non si lascia scappare l’occasione per allungare sui Citizens e batte un volenteroso Fulham all’Old Trafford. Gli uomini di Sir Alex Ferguson soffrono più del previsto, rischiando anche di causare un rigore nel finale, ma conquistano i tre punti grazie alla rete di Wayne Rooney poco prima dell’intervallo. Bravo, come sempre, anche David de Gea a salvare il risultato nel primo tempo con una serie di parate provvidenziali.

La Cronaca


Sir Alex Ferguson si affida al solito 4-4-2, che prevede Antonio Valencia ed Ashley Young sulle fasce e la coppia Michael Carrick-Ryan Giggs (lasciato in panchina Paul Scholes) in mezzo al campo. In attacco spazio alla coppia formata da Wayne Rooney e dal giovane Danny Welbeck.
Martin Jol si presenta all’Old Trafford con una formazione più prudente, schierando una sola punta e puntando sulle fiammate di Clint Dempsey.

I Red Devils sembrano partire meglio e al 10′ si rendono pericolosi con Ryan Giggs. Rafael da Silva si infila in area di rigore con un grande slalom e crossa al centro per il colpo di testa gallese, parato in due tempi da un attento Mark Schwarzer. Due minuti dopo comincia a creare pericoli il Fulham, che prima costringe Michael Carrick a murare un tentativo di Clint Dempsey e poi, proprio per un colpo di testa sbagliato dello stesso centrocampista dello United, forza David de Gea alla respinta su un pallone che stava per entrare in porta a campanile. Poco dopo gli ospiti ci provano dalla distanza con Moussa Dembélé, ma il suo sinistro si perde ampiamente a lato. Al 19′ Clint Dempsey avanza pericolosamente da centrocampo e conclude dal limite con un potente rasoterra, costringendo David de Gea al grande intervento. Quattro minuti dopo l’americano si rende ancora pericolosissimo con una conclusione dal limite, stavolta a giro, ed il portiere spagnolo si supera letteralmente riuscendo a bloccare il tiro con un splendido volo.
Gli ospiti sembrano avere in mano il pallino del gioco, ma lo United riprende poco a poco in mano la partita e torna a farsi vivo dalle parti di Mark Schwarzer. Al 30′ Patrice Evra, raccogliendo una difettosa respinta della difesa dei Cottagers su un cross di Ryan Giggs, sfiora il goal con una splendida sforbiciata che fa la barba al palo. Due minuti dopo è invece l’altro terzino dello United, Rafael da Silva, a cercare la rete del vantaggio con una conclusione, però, troppo debole e facilmente controllata da un attento Mark Schwarzer. Poco dopo il portiere australiano ha vita facile anche su una debole conclusione dal limite di Danny Welbeck. Ma gli uomini di Sir Alex Ferguson non si scoraggiano e continuano a spingere, vedendosi negare un possibile calcio di rigore al 40′ per un tocco di braccio di Stephen Kelly su un cross di Patrice Evra. Ma il goal è nell’aria ed proprio sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo. Ashley Young crossa dalla sinistra e trova Jonny Evans ben appostato nell’area piccola, il nordirlandese sorprende il portiere preferendo servire al centro l’ancor più libero Wayne Rooney, che gonfia la rete con una potente conclusione ravvicinata. Al 41′ Manchester United in vantaggio e gara che giunge all’intervallo sul risultato di 1-0.

Nella ripresa lo United prova subito a chiudere i conti e dopo appena un minuto Mark Schwarzer è costretto alla grande parata su una potente conclusione ravvicinata di Antonio Valencia, bravo a scattare su un lancio millimetrico di Ryan Giggs. Dopo un velleitario tentativo dalla distanza di Wayne Rooney, il numero del Fulham salva ancora il risultato con un grande intervento su un preciso tiro a giro da parte di Ashley Young.
Al 62′ Sir Alex Ferguson richiama in panchina un poco incisivo Danny Welbeck, inserendo Javier Hernández.

Ryan Giggs pochi minuti spreca malamente la chance per andare sul 2-0, colpendo male dal limite dell’area e spedendo il pallone sul fondo. Al 74′ si supera ancora Mark Schwarzer, che prima respinge una potente conclusione al volo di Ashley Young e poi si oppone sulla ribattuta allo stesso nazionale inglese, mentre Brede Hangeland respinge la successiva conclusione a botta sicura di Ryan Giggs. Il pallone sembra non volerne sapere di entrare e nei minuti finali gli ospiti iniziano a credere nel pareggio, iniziando ad attaccare con più insistenza. All’88’ l’Old Trafford trema per un contatto in area di rigore dello United fra Michael Carrick e Danny Murphy. L’ex giocatore del Liverpool viene toccato da dietro e cade a terra, ma il direttore di gara fa cenno di proseguire e non concede il rigore del possibile 1-1. A nulla serve il forcing finale degli ospiti nei tre minuti di recupero, lo United porta a casa i tre punti ed allunga in vetta sul Manchester City.
Non è stata una prestazione strabiliante come quella sul campo del Wolverhampton, ma è bastata per cogliere una vittoria davvero pesante. Il goal di Wayne Rooney è arrivato nel nostro migliore momento, dove siamo riusciti ad aggredire gli uomini di Martin Jol e a costruire il gioco come di consueto. Avevamo iniziato bene anche la ripresa, costruendo tantissime occasioni e vedendoci negare il 2-0 dai miracoli del portiere dei Cottagers, ma abbiamo rischiato di pagare cara la nostra mancanza di cinismo sotto rete. Personalmente, credo che c’era il calcio di rigore in favore del Fulham nel finale e che lì abbiamo seriamente rischiato di subire una beffa. C’è anche da dire, però, che con il Newcastle United (sempre in casa) fummo costretti all’1-1 per un rigore inesistente e l’episodio di ieri compensa in parte quel torto subito (non saranno molto d’accordo i tifosi del Fulham, ovviamente, ma è stato un piccolo risarcimento anche per i due punti che ci tolsero ingiustamente). Ho visto particolarmente spaesato Patrice Evra, che ha sprecato diversi palloni con passaggi e movimenti totalmente sbagliati. Non è stata la miglior serata neanche per una leggenda come Ryan Giggs (dove ha superato il record di presenze di Paolo Maldini nel Milan, per altro), sintomo che il fraseggio non ha funzionato a dovere in varie fasi della partita. Mentre hanno giocato bene i due esterni, che sono stati la vera spina nel fianco per la difesa del Fulham e che, con un po’ più di fortuna, sarebbero andati entrambi a segno. La difesa ha retto molto bene, rischiando qualcosa solo su qualche conclusione dalla distanza. David de Gea, e ormai si può dire che non è più una novità, si è resto protagonista di una serie di interventi decisivi ed ha evitato il goal del possibile 0-1 (e vedendo come ci è andata dopo, sarebbe stato tutt’altro che semplice segnare due goal). Wayne Rooney è andato ancora una volta a segno ed ha scelto, come fa spesso, il momento giusto per mettere la propria firma sul match. Questo goal vale 3 punti per la classifica e 3 punti di vantaggio sul City, ma dobbiamo stare attenti e non rilassarci. Mancano ancora 8 giornate e sarà una testa a testa entusiasmante. Noi abbiamo il coltello dalla parte del manico, sta a noi affilare per bene la lama…
Il prossimo match è previsto ancora per Lunedì sera, dove faremo visita al Blackburn Rovers.
Il Tabellino

Manchester United FC  1 – 0  Fulham FC
                                   41′ Wayne Rooney

Le formazioni

Manchester United: 1 David de Gea; 21 Rafael da Silva, 6 Jonny Evans, 5 Rio Ferdinand (73′, 12 Chris Smalling), 3 Patrice Evra [C]; 25 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 11 Ryan Giggs, 18 Ashley Young; 10 Wayne Rooney (78′, 22 Paul Scholes), 19 Danny Welbeck (62′, 14 Javier Hernández).
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Fulham: 1 Mark Schwarzer; 2 Stephen Kelly, 5 Brede Hangeland [C], 18 Aaron Hughes, 3 John Arne Riise; 16 Damien Duff30 Moussa Dembélé, 19 Mahamadou Diarra (71′, 13 Danny Murphy), 23 Clint Dempsey, 21 Kerim Frei (66′, 11 Bryan Ruiz); 7 Pavel Pogrebnyak.
Allenatore: Martin Jol

Ammoniti: 33′ Ryan Giggs [Manchester United].

Espulsi: Nessuno.

Arbitro: Michael Oliver

STATISTICHE

21 Tiri totali 7
Tiri nello specchio 2
12 Tiri fuori 5
Calci d’angolo 1
17 Falli 6
Cartellini gialli 0
Cartellini rossi 0
60% Possesso (%) 40%

Spettatori: 75.570

FA Premier League 2011/2012, Lunedì 26 Marzo 2012, Old Trafford – Manchester, United Kingdom.

Marco Antonucci

Bio di Red Army Italy

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