giovedì , 25 Aprile 2024
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Blackburn Rovers 1-1 Manchester United (FA Premier League) – Analisi e cronaca

Il Manchester United è Campione d’Inghilterra. I Red Devils conquistano il punto che gli consegna aritmeticamente il 19esimo titolo della propria storia, senza dover attendere il risultato del match di Domenica fra Chelsea e Newcastle e senza arrivare all’ultimo turno di campionato con la corsa al titolo, ancora, aperta.
Dopo un primo tempo sottotono, il pareggio arriva nei minuti finali con un calcio di rigore (molto discusso dai Rovers) di Wayne Rooney.

LA CRONACA

Ferguson lascia a riposo van der Sar (tribuna) ed Evra (panchina), schierando Kuszczak in porta e Jonny Evans come terzino sinistro. Quest’ultimo completa la linea difensiva composta a destra da Fábio e al centro dalla coppia Ferdinand-Vidić. A centrocampo spazio sulle fasce a Valencia e Nani, mentre le chiavi del centrocampo vengono affidate a Carrick e all’intramontabile Giggs. In attacco la temibile coppia Rooney-Hernández.
Steve Kean presenta un classico 4-4-2, schierando a centrocampo elementi interessanti come Emerton ed Ollson. In attacco si affida alla coppia Hoilett e Roberts.

Inizia forte lo United, che già al 3° minuto di gioco coglie una clamorosa traversa con un colpo di testa di Nani. Il portoghese è bravo ad inserirsi sul cross di Rooney dalla destra, eludendo la marcatura di Samba e spiazzando Robinson ma trovando la respinta della traversa.
I Rovers, però, fanno capire subito di non volersi far mettere sotto e al 10° sfiorano il vantaggio. Hoilett è abile ad inserirsi in area e nel servire al centro dell’area un ottimo pallone per Samba, ma il capitano del Blackburn spreca tutto spedendo alto il pallone con un imprecisa conclusione al volo. 
Sette minuti dopo lo stesso Samba va a segno con una pregevole girata, ma il direttore di gara Dowd aveva già fermato il gioco per un fallo, proprio del congolese, ai danni di Vidić.
Ma l’appuntamento con il goal è ritardato solo di due minuti per il Blackburn, che al 19° passa in vantaggio.
Emerton lascia partire un debole cross dalla destra ma Kuszczak, che già un paio di minuti prima aveva commesso un errore pacchiano, non controlla bene il cross e lascia ad Olsson il controllo della sfera.
Il numero 3 dei Rovers, dopo uno scambio con Hoilett, effettua un ottimo cross dalla sinistra che Emerton trasforma in goal con un splendido tiro al volo.
I padroni di casa gestiscono meglio la gara dopo il vantaggio, costringendo lo United ad arretrare il proprio baricentro. Al 34°, però, lo United ha una buona occasione con Hernández che costringe Robinson a respingere in angolo un insidiosa girata dal limite dell’area.
Tre minuti dopo Ollson non sfrutta al meglio un ottimo cross di Salgado, calciando malamente al volo e spedendo il pallone a lato da ottima posizione. 
Passano altri due minuti e Kuszczak rischia di combinare un altro pasticcio, controllando malissimo un retropassaggio di Ferdinand e rischiando di farsi rubar palla da Hoilett.
Prima dell’intervallo, i Red Devils hanno due buone occasioni. Al 43° Rooney prova a sorprendere Robinson con un pallonetto dal limite dell’area, ma senza centrare la porta. Un minuto dopo, invece, Nani calcia malissimo da ottima posizione.
Si va all’intervallo, dopo un minuto di recupero, con i padroni di casa in vantaggio e con uno United penalizzato dalla confusione di Kuszczak e dalla errata marcatura di Evans su Emerton nell’azione del goal.

Lo United prova sin da subito ad imporre il proprio ritmo nella ripresa, ma senza riuscire a pungere nella prima parte del secondo tempo. Il Blackburn al 56° non sfrutta al meglio l’ennesima incertezza di Kuszczak, stavolta su un cross di Emerton, non ribadendo in rete il pallone rimasto vagante al centro dell’area per qualche secondo. 
Al 58° Nani va al tiro dal limite dell’area ma Samba fa scudo col proprio corpo, deviando in angolo il pallone.
Un minuto dopo è il compagno di reparto Jones a respingere una conclusione ravvicinata di Giggs, maturata dopo un pericoloso cross basso di Valencia.
Ferguson prova a cambiare l’inerzia dell’incontro inserendo Scholes al posto di Fábio, ma al 64° il Blackburn va vicinissimo al raddoppio.
Emerton crossa dalla destra ed Olsson centra in pieno il palo con un imperioso stacco di testa.
Un minuto dopo, un altro cross di Emerton dalla destra crea pericolo e Ferdinand rischia l’autogoal mandando di poco a lato il pallone.
Ma al 69° arriva l’episodio che cambia la gara. Giggs lancia Hernández in area di rigore con un pregevole lancio dalla metà campo, il messicano si allunga troppo il pallone ma viene atterrato da Robinson in un’uscita.
Dowd si consulta per un minuto con il guardalinee, venendo attorniato dai giocatori di ambe due le squadre, e concede il calcio di rigore.
È Wayne Rooney ad incaricarsi della battuta del rigore, spiazzando Robinson e firmando il goal che vale il titolo e la storia. Al 72° Blackburn Rovers 1 Manchester United 1.
Nei minuti finali, salvo un’ottima opportunità per Nani, il match va pian piano a concludersi senza offrire altre azioni degne di nota. 
Manchester United che diventa, dunque, la squadra Campione d’Inghilterra 2010/2011 ed il club inglese più titolato di sempre. Grande festa in campo dopo il fischio finale, ma nessuna premiazione poiché si è deciso in settimana di farla al termine dell’incontro del 22 Maggio contro il Blackpool all’Old Trafford.

L’ANALISI

Il match si è rivelato subito insidioso, come per l’altro mi aspettavo, visto il grande impegno e l’elevato ritmo di gioco imposto dal Blackburn nel primo tempo. Nonostante ciò, senza qualche incertezza di Kuszczak, lo United avrebbe potuto far suoi il match anche nel corso del primo tempo vista la traversa di Nani e l’ottima parata di Robinson sul Chicharito.
Nella ripresa l’inserimento di Scholes ha fatto la differenza, la gestione del pallone è aumentata e siamo riusciti a trovare il pareggio (con un po’ di fortuna) grazie al calcio di rigore di Rooney. In pochi lo hanno notato, ma lo splendido pallone che ha lanciato Hernández in area nell’azione del fallo da rigore è stato ad opera dell’intramontabile Giggs.
Ottenuta anche la matematica certezza del 19esimo titolo, ora non ci resta che attendere la finalissima di Champions League del 28 Maggio contro il Barcelona. In mezzo ci saranno due incontri dello stesso valore: il match interno di Premier League contro il Blackpool all’Old Trafford, atteso più che altro per la premiazione che ci sarà a fine gara, ed il match tributo a Gary Neville del 24 Maggio contro la Juventus. Anche quest’ultimo incontro sarà una grande festa, nella quale prenderanno parte anche diversi ex compagni di Gary negli anni ’90 (come Nicky Butt, il fratello Phil Neville ed il grande David Beckham). 
Vi lascio con un grande applauso, personale, per Sir Alex Ferguson. Non so se ci fosse una sola persona che, nel Novembre 1986 (data del suo arrivo allo United), avrebbe scommesso anche solo 1 £ su quanto successo da all’ora ad oggi. 12 campionato, 5 FA Cup, 4 League Cup, 2 (probabilmente 3) Champions League, una marea di supercoppe nazionali ed europee e 2 titoli di campione del Mondo per Club.
Un manager così merita di essere ricordato, non solo da noi Red Devils ma anche dai tifosi avversari e gli amanti del calcio in generale. Parlando sempre a titolo personale, ovviamente, lo definisco il miglior manager di tutti i tempi. La figura perfetta di come dev’essere un allenatore.

Appuntamento a Domenica 22 Maggio per il Title Party all’Old Trafford. Glory, glory Man United!

IL TABELLINO

Blackburn Rovers FC 1-1 Manchester United FC

Blackburn Rovers:
1 Paul Robinson; 27 Míchel Salgado, 4 Christopher Samba [C] (77°, 17 Keith Andrews), 28 Phil Jones, Gaël Givet-Viaros; 7 Brett Emerton, 2 Jermain Jones (73°, 8 David Dunn), 15 Steven N’Zonzi, 3 Martin Olsson; 23 David Hoilett (56°, 12 Morten Gamst Pedersen), 30 Jason Roberts.
Allenatore: Steve Kean

Manchester United:
29 Tomasz Kuszczak; 20 Fábio da Silva (61°, 18 Paul Scholes), 5 Rio Ferdinand, 15 Nemanja Vidić [C], 23 Jonathan Evans; 25 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 11 Ryan Giggs, 17 Nani (80°, 9 Dimitar Berbatov); 14 Javier Hernández, 10 Wayne Rooney.
Allenatore: Sir Alex Ferguson

Marcature: 19° Emerton [BR], 72° Rooney (Rigore) [MU].

Arbitro: Phil Dowd

STATISTICHE

6 Tiri totali 12
2 Tiri nello specchio 2
4 Tiri fuori 10
2 Calci d’angolo 6
26 Possesso (%) 76
11 Falli commessi 11
3 Cartellino giallo 0
0 Cartellino rosso 0

37° Turno di FA Premier League 2010/2011, Sabato 14 Maggio 2011, Ewood Park (Blackburn, United Kingdom

Bio di Red Army Italy

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